Filastrocche in dialetto per bambini

Presentato a Villa Recalcati “Il quaderno di filastrocche del nonno Giampi”, raccolta di storie di Giampiero Maspero. In distribuzione nelle scuole
Presentato a Villa Recalcati “Il quaderno di filastrocche del nonno Giampi”, che raccoglie tutte le storie create e scritte in dialetto bosino da Giampiero Maspero e che verrà distribuito ai bambini delle classi quinte elementari di tutto il Varesotto.
L’iniziativa è stata realizzata da Provincia di Varese in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale. I testi, ognuno dei quali è anche tradotto in italiano, sono stati illustrati di Andrea Pedetti.
Alla presentazione del volume erano presenti Francesca Brianza, assessore a Cultura e Turismo della Provincia di Varese; Enrico Tediosi, presidente del Cenacolo dei poeti e prosatori dialettali oltre alla moglie di Maspero, Gianna, la figlia Roberta e la nipote Linda.
"E’ questa un’iniziativa piacevolmente curiosa e davvero interessante – ha dichiarato l’assessore Brianza – Questa raccolta di filastrocche catturerà sicuramente l’interesse dei nostri piccoli e sarà un ottimo veicolo per insegnare loro moltissime cose anche attraverso l’uso della nostra lingua locale. Trovo che questo sia un modo originale per interessare i bambini al dialetto, ma anche per insegnare loro un po’ della nostra storia, raccontare il nostro ambiente".
Parole di soddisfazione per l’iniziativa sono state espresse anche Claudia Zanon, referente dell’Ufficio scolastico territoriale:"Abbiamo subito aderito alla realizzazione di questo quaderno con l’auspicio di poter dare ai nostri alunni un utile strumento di conoscenza. Mantenere e continuare a tramandare la cultura del dialetto è oggi molto importante, sia sotto il profilo più strettamente storico, che sociale. Non dimentichiamo infatti che un tempo fino a qualche anno fa erano proprio i nonni a tramandare, attraverso i loro racconti e le loro storie, spesso in dialetto, la tradizione della lingua locale alle nuove generazioni. Oggi dobbiamo contribuire affinché questo passaggio di conoscenze non venga interrotto".

Filastrocche in bosino riscoperte dalla Provincia

Linda, nipote del Poeta Giampiero Maspero ESCAPE='HTML'

Linda, nipote del Poeta Giampiero Maspero

Racconta con tono pacato e sensibilità, l’assessore alla Cultura della Provincia di Varese, Francesca Brianza, che è stata una bella scoperta, questo divertente “Ul quadèrnu di filastròcch del Nònu Giàmpi” (Il quaderno delle filastrocche del Nonno Giampi), che la Provincia ha pubblicato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Varese. Un volumetto che propone storielle e filastrocche di Giampiero Maspero, che sono state ripubblicate con traduzione italiana e con i bei disegni di Andrea Pedetti.

Una pubblicazione collegata al rilancio anche del Cenacolo dei Poeti dialettali, che lo stesso assessore Brianza aveva inaugurato alle Serre di Villa Recalcati. Non a caso nella quarta di copertina è stato riprodotto il logo del Cenacolo, di cui Maspero è stato un attento collaboratore. “Questo volume – dice l’assessore Brianza – è un modo simpatico per far conoscere ai nostri ragazzi tradizioni e racconti ormai dimenticati. Filastrocche in bosino, la nostra lingua, che saranno distribuite, in diecimila copie, tra tutte le quinte elementari della nostra provincia”.

Enrico Tediosi, presidente del Cenacolo, ricorda come Maspero sia stato uno dei protagonisti di quell’avventura culturale. Presenti al lancio del volume anche i famigliari dello scrittore radicato a Biumo Inferiore, la moglie Gianna, la figlia Roberta e la nipote Linda. Quest’ultima evoca la bella figura del nonno: “Le raccontava ai noi nipoti, queste filastrocche, e notavamo una fantasia incredibile. Ora anche io le racconto alle mie due figlie”.